Pierantonio Mecchia
La Fondazione
2015
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Robin
Sulle rive del Tagliamento, nel territorio di San Vito al Tagliamento, 
viene ritrovato il cadavere di un cittadino argentino, Pablo Enrique 
Ruiz, professore di fisica nucleare presso l’Università di Buenos Aires.
 Le indagini, coordinate dal commissario Casi, portano alla scoperta del
 reale motivo del viaggio del professore in Italia: la ricerca del padre
 naturale. Infatti la madre, morente, in una lettera gli rivela 
l’identità del vero padre, un geniale fisico italiano scomparso 
misteriosamente prima della seconda guerra mondiale. Dopo lungo 
peregrinare per la penisola, il professor giunge infine alla Certosa di 
Farneta, in Toscana, dove il padre si era rifugiato sotto il nome di fra
 Celestino. Qui il priore lo informa della sua morte avvenuta anni prima
 e gli consegna una scatola, che questi gli ha lasciato. All’interno 
sono contenuti tre quaderni con formule fisiche e calcoli matematici ed 
una lettera con le direttive sull’utilizzo degli stessi. Pertanto Ruiz 
prende contatti con una fantomatica “Fondazione Internazionale per il 
Progresso dell’Umanità”, con sede a Budapest, per la consegna dei 
quaderni. Non fidandosi, però, degli emissari inviati, si presenta 
all’appuntamento portando con sé soltanto alcune fotocopie. Ma quali 
importanti segreti contengono questi quaderni? E che cosa o chi si cela 
dietro la misteriosa Fondazione decisa, a qualunque costo, ad 
impadronirsene? E per quali motivi anche Cohen, maggiore del Mossad ed 
amico di Casi, si interessa al caso? In un susseguirsi di misteriosi 
omicidi, di colpi di scena e di situazioni intricate che metteranno in 
pericolo anche la vita della fidanzata Anna, Casi riuscirà infine a 
risolvere, non senza rischi, questo ennesimo e spinoso caso.

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