L. Graf & O. Neuburger
Gulasch di cervo
2015
Pag. 302
Emons
Ljuba, blogger ventenne a cavallo della sua moto, e Viktor, ex eroe
popolare dei tempi del disastro di Chernobyl, s'incontrano nella zona
contaminata che entrambi per motivi diversi frequentano, tra rottami
forse riciclabili di macchine e i pochi sopravvissuti che ancora vi
resistono. Ljuba entra così in possesso di una mappa del mitico tesoro
di Hitler sepolto nelle montagne al confine tra Austria e Baviera,
disegnata da un ucraino ex deportato ai lavori forzati. Con la storica
del Terzo Reich Marjana, iniziano una disperata e rocambolesca ricerca
dell'oro nazista, inseguiti da spietati trafficanti di banconote false e
killer della mafia russa. Puntuale e documentato su avvenimenti storici
poco noti, al tempo stesso avvincente ed esilarante nel concatenarsi
delle vicende e nella costruzione dei personaggi, il romanzo ci fa
attraversare l'Europa e la sua storia novecentesca con intelligenza e
ironia.
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