Filippo Poderini
Non giudicare la donna d'altri
2015
Pag. 326
Europa Edizioni
Probabilmente ci sono persone che darebbero qualsiasi cosa per poter
parlare come Giorgio Kashian. Non ci vuole molto a capirlo: sarà
sufficiente sfogliare le prime pagine. Quello a cui dovrete essere
preparati, invece, è la sua parziale uscita di scena nel momento in cui
lascerà parlare Hector. Chi è? Hector è, o meglio è stato, un assassino.
Omosessuale come Giorgio, con cui ha avuto giusto il tempo di
intrecciare una brevissima relazione, uccideva le proprie vittime in
situazioni molto precise e con altrettanto precisi criteri. Per Giorgio,
le memorie di Hector costituiscono il materiale con cui pubblicare il
secondo libro. Per noi, invece, saranno la base su cui costruire nuove
riflessioni sul concetto di giustizia, di dolore e di amore. Niente male
come partenza, "nevvero"?
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