mercoledì 2 dicembre 2015

Anna Maria Danese: La cosa doppia

Anna Maria Danese

La cosa doppia


2015

Pag. 277

Besa








La profondità del mare e della terra è un universo sotterraneo e silenzioso, nutrito da un buio denso come quello del male: da qui, in una mattina apparentemente uguale a mille altre, emerge il corpo di una Sirena bambina, dai capelli lunghi come alghe filanti. L'orrore portato a riva dalle onde è però solo un tassello di un mosaico più complesso, in cui si mescolano voci e immagini che gettano ombre sulla calda bellezza di una Puglia vibrante di colori accesi dal sole. Così, quella che per il commissario spagnolo Baltasar Salinas e per Elena Aliota doveva essere una vacanza, si trasformerà in una discesa in quei labirinti del male dove le vittime sono le creature più innocenti.
 

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