Pino Casamassima
L'estetica dell'assassino
2015
Pag. 108
De Ferrari
"Dovevo catturare la bellezza indipendentemente dall'oggetto. O dalla
persona. Catturarla significava prescindere dalla sua volontà, che non
volevo. Non volevo condiscendenza, la bellezza va colta suo malgrado. Se
un fiore potesse decidere, si farebbe cogliere? Proprio questo
rappresentava il problema: la non condiscendenza. L'angoscia di non
poter disegnare, far mia una persona, raggiunse a un certo punto livelli
dolorosi. Finché capii cosa avrei dovuto fare. La cosa più semplice,
l'unica possibile. Uccidere."
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