Erica Arosio e Giorgio Maimone
Vertigine
2013
Pag. - - -
Baldini & Castoldi
Nella Milano del febbraio 1958 si muove Greta
Morandi, avvocato penalista e donna dalla doppia natura, spavalda in
Tribunale ma spaventata in amore, con il suo assistente investigatore
Marlon, al secolo Mario Longoni, ex pugile, ex partigiano, proletario e
comunista. A sconvolgere il quadro, l'arrivo in città di Tom Dubini,
rampollo borghese e avventuriero di lungo corso. Fra di loro si gioca la
partita a scacchi di una morte misteriosa con comprimari di lusso:
un'antiquaria con la passione per le perle deformi; una ragazza bella
come Brigitte Bardot che vuole vendicare la morte dell'amante; un
commissario che assomiglia a Pietro Germi e sa molto di più di quello
che racconta; un siciliano che ha la capacità di presenziare senza che
nessuno si accorga mai di lui.
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