giovedì 16 luglio 2015

John Dufresne: No regrets, coyote

John Dufresne

No regrets, coyote


2014

Pag. 331

Enrico Damiani Editore



Nella Florida di No regrets, Coyote disagi, follie, crimini quotidiani creano le condizioni per la strage senza tregua che invade un'America malata di welfare, corruzione, droga, avidità bulimica di cibi e cose. A perpetrare la strage della famiglia Halliday, i colpevoli non sono solo gli autori materiali, ma una macchina complessa la cui logica esige quelle morti e il silenzio su di esse. Terapeuta di persone e storie, Wiley Melville indaga i sintomi di una società e analizza con clinica cattiveria i tic criminali che la uccidono.

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